VARIAZIONE DELLA CAPACITÀ RESIDUA PER EDIFICI DANNEGGIATI DA SISMA
Ultima modifica: 2013-04-19
Sommario
Il comportamento sismico di edifici danneggiati può essere espresso in funzione della cosiddetta Capacità Residua (REC, da REsidual Capacity); RECPGA può essere definita, in termini di accelerazione di picco al suolo, come la minore ag di ancoraggio spettrale tale da indurre il collasso. Evidentemente RECPGA diminuisce al progredire dello stato di danno degli edifici; di conseguenza può risultare di notevole interesse la sua stima ai fini di valutazione del grado di sicurezza post-sisma degli edifici e della eventuale riparabilità degli stessi. In un precedente lavoro (Polese et al., 2012a) si è mostrato come sia possibile ricavare RECPGA tramite analisi di pushover, previa opportuna modifica dei legami di cerniera plastica per gli elementi che abbiano subito un danno, mentre in (Polese et al., 2012b) si è testato in via preliminare un approccio basato su meccanismi per la valutazione di RECPGA. In questo lavoro si estende il confronto fra i risultati in termini di RECPGA ottenibili con analisi di pushover ed analisi semplificate "a meccanismi" considerando diverse tipologie di edifici in Cemento Armato(C.A.). Inoltre, sfruttando il metodo semplificato, si indaga sulla possibile variazione di RECPGA in funzione della domanda sismica.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Polese M., Di Ludovico M., Prota A., Manfredi G., (2012a) "Damage-dependent vulnerability curves for existing buildings", Earthquake Engineering and Structural Dynamics (in press) DOI: 10.1002/eqe.2249
Polese M., Di Ludovico M., Prota A., Manfredi G., (2012b) "Residual capacity of earthquake damaged buildings", paper # 1005, proceedings of the 15th World conference on Earthquake Engineering, Lisboa, Portugal, 24-28 september 2012
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