Questo lavoro, che si inserisce in un più ampio ambito di ricerca legato allo studio di vulnerabilità dei beni artistici mobili ed alla possibilità di estendere principi e criteri sviluppati per il costruito storico in muratura anche ad altre tipologie di oggetti, tratta della possibilità di utilizzare tecniche di isolamento sismico sviluppate per applicazioni civili a oggetti di piccole dimensioni.

Sulla base dei risultati di test sperimentali condotti presso i laboratori dell'Università di San Diego sul comportamento di isolatori a doppio pendolo di piccole dimensioni, vengono proposte analisi numeriche sviluppate su due diversi livelli: un primo livello, di validazione e taratura delle leggi di comportamento dell'isolatore, con lo scopo di calibrare i parametri da inserire nei modelli numerici per poter riprodurre il comportamento degli isolatori a scala ridotta. E' noto infatti che, scalando le dimensioni, i valori standard utilizzati per coefficienti di attrito, rigidezza, smorzamento, etc. necessitano una accurata rivalutazione. Successivamente viene descritta e presentata una seconda serie di analisi che riproduce il comportamento di campioni sperimentali progettati per simulare la risposta di statue in marmo esposte presso la galleria dell'Accademia di Firenze, per poi concludere con lo studio del comportamento di una statua in condizione non isolate ed isolate soggetta all'azione sismica caratteristica del sito.

I risultati della campagna sperimentale /numerica mostrano una buona efficienza del sistema isolato in termini di entità di azione sismica trasmessa all'oggetto, anche se vengono evidenziati fenomeni locali inattesi, che nel caso di oggetti d'arte, così come di PC server o di apparecchiature ospedaliere, possono risultare particolarmente critici.