ANIDIS - L'ingegneria Sismica in Italia, ANIDIS 2013 - XV Convegno

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COMPORTAMENTO DI MURATURE ESISTENTI IN MATTONI: ESPERIENZE E SPERIMENTAZIONI ALLA LUCE DEL SISMA IN EMILIA

Alessandro De Maria, Antonio Borri

Ultima modifica: 2013-04-30

Sommario


La vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio italiano nasce spesso da carenze strutturali congenite: scarsa qualità meccanica delle murature e mancanza di collegamenti tra i diversi elementi strutturali, in primis.

Nel presente articolo si prende spunto da alcune osservazioni generali sul comportamento degli edifici in muratura, svolte in Emilia Romagna dopo il recente terremoto. Dopo una classificazione ragionata delle principali problematiche osservate, si focalizza l’attenzione su alcuni aspetti del comportamento della muratura in laterizio largamente diffusa in Emilia Romagna.

Si affronta, in particolare, la problematica del comportamento di murature composte da mattoni in argilla essiccata al sole e di murature miste in mattoni crudi e mattoni cotti.

Si evidenziano le problematiche tipiche di tale tipologia muraria sia per azioni nel piano che per azioni fuoripiano e carichi verticali.

Si presentano i risultati di alcune sperimentazioni in situ volte alla determinazione dei principali parametri di resistenza e rigidezza necessari per affrontare il calcolo degli edifici come richiesto dalle vigenti NTC 2008 e dalle norme regionali per la ricostruzione finora promulgate (Ordinanza Regione Emilia Romagna n. 51 del 2012).

Infatti, bisogna osservare anzitutto che gli attuali strumenti normativi e di modellazione strutturale tengono conto solo parzialmente delle principali caratteristiche di tale tipologia muraria e, soprattutto, ne sottovalutano alcuni punti di debolezza.

Inoltre si propongono alcune tecniche innovative di rinforzo che si ritengono idonee per tali tipologie murarie che hanno problematiche particolarissime ed insolite nella prassi edilizia italiana, quali, ad esempio, la durabilità agli agenti atmosferici e la compatibilità ed adesione dei materiali di rinforzo al supporto in argilla cruda.

Fra i risultati sperimentali presentati si mostreranno anche quelli relativi alle tecniche di rinforzo succitate, dimostrandone l'efficacia.


è richiesta l'iscrizione al convegno per poter visualizzare gli interventi.