ANIDIS - L'ingegneria Sismica in Italia, ANIDIS 2013 - XV Convegno

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Analisi del comportamento di strutture in pannelli portanti X-lam in zona sismica ed individuazione di criteri di progettazione

Bruno Calderoni, Costantino Giubileo, Antonio Sandoli

Ultima modifica: 2013-05-29

Sommario


Il settore delle costruzioni in legno in Italia è in forte sviluppo grazie all'introduzione di nuovi sistemi costruttivi, perlopiù prodotti in ambito industriale, che permettono di velocizzare i tempi di costruzione dell'opera rispetto ai sistemi più tradizionali. Appartengono a questa categoria i pannelli portanti in legno massiccio con tavole a strati incrociati X-lam.

Negli ultimi anni, l'utilizzo di tali pannelli si è spinto fino alla costruzione di interi edifici multipiano. Allo stato attuale, però, anche se esiste già qualche esempio applicativo di edifici X-lam, nel nostro Paese non c'è una specifica Normativa Tecnica a disposizione del progettista che fornisca indicazioni sui criteri di progettazione da utilizzare per questi tipi di strutture. D'altra parte, lo studio del comportamento di tali strutture soggette ad azioni sismiche è relativamente recente e pertanto non ancora completamente approfondito.

Pertanto, nel presente lavoro saranno eseguite indagini numeriche volte alla determinazione del maggior numero di informazioni valide a definire opportuni criteri di modellazione geometrica e meccanica delle pareti a pannelli X-lam.

Le pareti oggetto di studio verranno schematizzate tramite modelli agli elementi finiti che tengano in conto il reale numero e orientamento degli strati presenti. Inoltre, particolare attenzione verrà posta nel definire l'effettivo grado di connessione delle pareti dello stesso livello e tra livelli adiacenti, usualmente ottenuto tramite collegamenti con piastre e squadrette in acciaio. Come già evidenziato in letteratura tecnica, infatti, il comportamento globale della struttura non è determinato soltanto dalle caratteristiche del pannello, ma anche dalla rigidezza effettiva dei collegamenti. In particolare, il collegamento tra i diversi livelli sarà modellato tramite elementi con caratteristiche di non linearità.

Il modello proposto dovrà essere in grado di riprodurre in maniera sufficientemente approfondita il comportamento del sistema a pannelli. Questo determina necessariamente un grado di complessità non trascurabile, e, quindi, di difficile applicazione nella pratica progettuale corrente. Pertanto, al fine di pervenire ad un modello semplificato che possa essere di più immediata utilizzazione nelle comuni applicazioni tecniche, verranno considerati diversi modelli di calcolo a differente grado di complessità, valutandone le specifiche differenze rispetto al modello complesso.


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