I sistemi strutturali a telaio, per le loro buone prestazioni nei confronti delle azioni orizzontali, sono una soluzione largamente impiegata nella progettazione degli edifici nelle regioni con elevata vulnerabilità sismica. Tuttavia, buona parte degli edifici esistenti, realizzati seguendo norme di vecchia generazione, ossia per resistere ai soli carichi gravitazionali, sono caratterizzati da resistenze insufficienti, scarsi dettagli costruttivi e materiali scadenti. Inoltre, la regolarità strutturale, sia in pianta che in altezza, che connota una buona progettazione simica, non è stata presa in considerazione nella maggior parte degli edifici esistenti.

L’introduzione in Europa della nuova normativa sismica per la valutazione degli edifici esistenti ha imposto condizioni più rigorose rispetto a quelle dettate nel passato. Infatti, per considerare gli effetti del modesto comportamento sismico degli edifici accennato sopra, le normative recenti, quali l’Eurocodice 8 e le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC-08), hanno introdotto diverse prescrizioni con riferimento (i) al tipo di analisi da svolgere, (ii) alle distribuzioni di carico orizzontale da applicare nel caso di analisi statiche non-lineari, (iii) all’eccentricità accidentale, etc. Allo stesso tempo tali norme, per quanto riguarda la modellazione strutturale, lasciano ai progettisti la possibilità di scegliere tra una serie di opzioni, come (i) il modo di modellare gli impalcati (infinitamente rigidi o flessibili), (ii) l’inserimento o meno dei tamponamenti verticali e, inoltre, (iii) la scelta della tipologia di elemento finito, (iv) la modellazione delle masse, etc.

L’obiettivo principale del presente lavoro è di analizzare, per un esteso numero di esempi applicativi, l’influenza delle diverse strategie di modellazione, elencate in precedenza, nella valutazione sismica degli edifici esistenti in CA. Pertanto sono state svolte una serie di analisi non-lineari sia statiche sia dinamiche su un gruppo di edifici esistenti caratterizzati da una rilevante irregolarità in pianta, al fine di fornire gli indicatori sull’importanza relativa dei parametri nella modellazione.