ANIDIS - L'ingegneria Sismica in Italia, ANIDIS 2013 - XV Convegno

Dimensione del carattere:  Piccola  Media  Grande

Analisi non lineari statiche e dinamiche per la simulazione del danno di un fabbricato in San Felice sul Panaro colpito dal terremoto de L’Emilia (2012)

serena cattari, Sergio lagomarsino

Ultima modifica: 2013-05-22

Sommario


Nell’articolo è discusso l’uso delle analisi non lineari sia statiche che dinamiche come strumento per la valutazione della sicurezza sismica del costruito in muratura. Alcuni aspetti critici insiti nelle procedure basate su tali metodi di analisi sono affrontati e discussi tramite l’applicazione ad un caso reale costituito da un fabbricato sito in San Felice sul Panaro che ha subito danni significativi a seguito del terremoto che ha colpito l’Emilia nel maggio del 2012. Il fabbricato è costituito da una villetta residenziale di tre piani in muratura di mattoni pieni (tipica dell’area) e solai di piano in putrelle e tavelloni e copertura lignea. L’analisi della risposta sismica di tale fabbricato è eseguita adottando l’approccio di modellazione a telaio equivalente mediante il codice di calcolo Tremuri (sviluppato a partire dal 2002 presso l’Università degli Studi di Genova, Lagomarsino et al. 2009). Tale scelta risulta lecita e particolarmente appropriata per il caso esaminato caratterizzato da una distribuzione piuttosto regolare delle aperture (che quindi pone una limitata convenzionalità nell’idealizzazione delle pareti in telaio equivalente) e che ha evidenziato una risposta sismica prevalente associata all’attivazione di una risposta globale (tipica di fabbricati che riescono ad esibire una risposta scatolare) con modalità di rottura nel piano. 

Il confronto con il danno reale costituisce un elemento fondamentale per potere validare i risultati delle simulazioni numeriche eseguite; inoltre, nel caso delle analisi dinamiche non lineari, la possibilità di potere impiegare le registrazioni reali dell’evento sismico occorso (relative peraltro ad una stazione piuttosto vicina al fabbricato esaminato) avvalora ulteriormente l’affidabilità delle analisi eseguite.

I risultati ottenibili dalle analisi statiche e dinamiche sono confrontati al fine di evidenziare limiti e potenzialità di entrambi gli approcci nella valutazione della sicurezza del costruito esistente. 


è richiesta l'iscrizione al convegno per poter visualizzare gli interventi.