Il comportamento di un palo sotto l'effetto di carichi sismici è il risultato di un complesso processo che coinvolge le azioni inerziali trasmesse dalla sovrastruttura alla fondazione e la deformazione che il terreno subisce al passaggio delle onde sismiche. In letteratura questi effetti combinati sono chiamati rispettivante interazione inerziale ed interazione cinematica. Quest'articolo presenta un approccio per l'analisi degli aspetti cinematici basato sul modello Beam on Dynamic Winkler Foundation (BDWF). Il palo è modellato come una trave a comportamento elastico lineare, connessa al terreno orizzontalmente stratificato attraverso una serie di molle e smorzatori disposti in parallelo che ne riproducono il comportamento lineare e/o non lineare. E' stato realizzato un apposito codice di calcolo nel dominio del tempo e per le elaborazioni sono stati utilizzati come input i più forti terremoti italiani verificatisi negli ultimi decenni ed alcuni terremoti storici occorsi in Sicilia. Sono stati presi in considerazione diversi tipi di terreno secondo le direttive della nuova normativa italiana (Norme Tecniche per le Costruzioni, D.M.14/01/08). E' stato eseguito un confronto tra il comportamento lineare e non lineare del terreno. La non linearità è stata espressa attraverso parametri lineari equivalenti. Sono stati investigati anche terreni alla Gibson (terreno elastico con modulo di taglio variabile linearmente). I risultati ottenuti sono mostrati in termini di spostamento laterale del palo e momento flettente.