ANIDIS - L'ingegneria Sismica in Italia, ANIDIS 2011 - XIV convegno

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Progetto di un edificio in c.a. irregolare in pianta in accordo con il Metodo del Direct Displacement Based Design

Vittorio Capozzi, Gennaro Magliulo, Roberto Ramasco

Ultima modifica: 2011-07-29

Sommario


Nell’articolo si presenta un esempio di applicazione della procedura del Direct Displacement Based Design (DDBD) ad un edificio intelaiato in c.a. multipiano irregolare in pianta. Tale esempio ha lo scopo di estendere il metodo in esame e di validarlo. Un edificio torsiodeformabile è progettato in accordo al DDBD e la sua prestazione sismica è confrontata, attraverso analisi non lineari, con quella dello stesso edificio progettato in accordo all’analisi elastica con spettro di risposta (FBD). Per le analisi dinamiche non lineari sono utilizzati modelli a plasticità concentrata. Queste analisi sono condotte in accordo con le prescrizioni dell’EC8: sono utilizzati come input sette terremoti reali spettrocompatibili con lo spettro di progetto.

Le due metodologie di progetto forniscono rapporti di armatura molto differenti: il DDBD fornisce, rispetto all’FBD, un risparmio di armatura del 70 % nelle travi e del 50 % nei pilastri.

A dispetto di ciò, le verifiche allo Stato Limite Ultimo, eseguite attraverso analisi dinamiche non lineari in accordo con l’EC8, sono largamente soddisfatte. Tuttavia, le analisi non lineari mostrano un migliore comportamento non lineare della struttura progettata in accordo con il DDBD: la rotazione torsionale è fortemente ridotta ed il danneggiamento è meglio distribuito.

 


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