Fra le varie tipologie costruttive presenti sul mercato il sistema Costructure rappresenta una tipologia di "casa innovativa", dal punto di vista della tecnica realizzativa e dei materiali impiegati. Trattasi di una struttura edilizia di tipo prefabbricato che si differenzia dalle altre per concetto strutturale d'insieme in quanto utilizza il legno, per le strutture in elevazione portanti e per gli orizzontamenti, e pannelli di calcestruzzo di piccolo spessore come elemento esterno con funzione di stabilizzazione nei confronti delle azioni orizzontali e protezione dell'involucro. Le pareti vengono costituite mediante l'unione di singoli moduli parete preassemblati in stabilimento o a piè d'opera. La struttura così realizzata risulta leggera e robusta, è interamente costruita a secco con notevoli vantaggi nei tempi e nella gestione delle fasi di cantiere.

La concezione strutturale è analoga al sistema Platform Frame largamente utilizzato nei paesi anglosassoni ma nel sistema in esame il controventamento dell'intelaiatura in legno non viene realizzato mediante chiodatura di pannelli in OSB ma attraverso lastre in calcestruzzo di piccolo spessore connesse alla struttura verticale con viti di grosso diametro. L'impiego di connettori di grosso diametro conferisce al sistema una elevata rigidezza e allo stesso tempo un'ottima capacità di dissipazione energetica; ciò consente di creare strutture antisismiche molto resistenti, prive di danno per eventi sismici di piccola intensità, facilmente riparabili e recuperabili a seguito di eventi sismici di elevata intensità.

Allo scopo di indagare la reale resistenza alle azioni orizzontali e il comportamento del sistema di controvento sotto azioni di tipo ciclico è stata realizzata una campagna di prove sperimentali monotone e cicliche su singoli pannelli modulari e su intere pareti assemblate con varie forometrie. Sono state testate varie configurazioni di collegamento alla fondazione delle pareti e vari sistemi di connessione delle lastre di controvento all'intelaiatura in legno. Le prove sperimentali sono state condotte in accordo con i protocolli di prova indicati in [1] [2] e [3].

Nel presente lavoro si riportano i risultati delle prove condotte, indicando i parametri che caratterizzano la resistenza, la rigidezza e la duttilità del sistema in esame. Si riportano inoltre le espressioni analitiche che meglio approssimano le curve di carico monotono delle varie pareti e un confronto con i valori di resistenza e rigidezza calcolabili con le formulazioni indicati nelle normative nazionali ed internazionali [4].

REFERENCE

[1] EN26891, Timber structures - Joints made with mechanical fasteners - General principles for the determination for strength and deformation characteristics CEN Brussels, 1991

[2] EN12512, Timber structures - Test methods - Cyclic testing of joints made with mechanical fasteners CEN Brussels, 2005

[3] ISO 16670:2003 international standard, timber structures - joints made with mechanical fasteners - quasi-static reversed-cyclic test method, first edition 2003-12-15

[4] ENV 1995-1-1:1993. Eurocode 5 - Design of timber structures - Part 1-1: General rules and rules for buildings, CEN, European Committee for Standardization, Brussels.